Maltrattamenti all’asilo di Carapelle, con un video interviene l’avvocato Sodrio a difesa dei suoi assistiti: “La mia voce è quella dei genitori che chiedono giustizia per i figli abusati dalle maestre. Alla Procura chiedo di non aspettare oltre, si vada subito a processo” -VIDEO-
Interviene l’avvocato Michele Sodrio con un video a difesa dei suoi assistiti, i genitori dei bambini del cosiddetto “asilo degli orrori”, che chiedono sia fatta giustizia per i loro figli, aggrediti e intimiditi continuativamente, nei modi più vari, secondo quanto sottolinea l’avvocato, da 4 maestre dell’asilo di Carapelle, al centro di un’indagine, partita con una denuncia e conclusasi nell’aprile 2020, con 557 episodi di violenza registrati e redatti nel fascicolo fotografico dei carabinieri. Sodrio chiede alla Procura di accelerare i tempi della giustizia e soprattutto che le maestre vadano a processo il più presto possibile, dopo essere state destinatarie dell’unico provvedimento richiesto dal pm (che “aveva quasi giustificato le indagate – dice Sodrio – che avrebbero avuto a che fare con bambini particolarmente vivaci”) e accordato dal gip alla fine delle indagini preliminari: e cioè soltanto una sospensione temporanea dal servizio, per rientrarvi, le maestre, dopo pochi mesi, in un caso addirittura nello stesso asilo, lamenta Sodrio. Che ha fatto sapere inoltre di essersi avvalso dell’aiuto di consulenti specialisti in campo psicologico, “illustri psichiatri e psicologi infantili, come il noto psichiatra Leonardo Mendolicchio e la psicologa Lucia Matrella, i quali hanno accertato che i bambini sono ancora oggi sotto shock e hanno dei traumi forse addirittura incancellabili”.