Orta Nova e Zapponeta: i Sindaci emettono ordinanze anticontagio
I Sindaci di altri due Comuni di Capitanata adottano misure restrittive locali, da aggiungere a quelle già derivate dal Decreto del Presidente del Consiglio, per limitare la diffusione del contagio daCovid-19. Già ieri sera, il primo cittadino di Orta Nova, Domenico Lasorsa, annunciava sulla propria pagina Facebook l’intenzione di emettere oggi due ordinanze, che avranno vigore da domani, giorno 18 novembre, fino al 3 dicembre prossimo, che comporteranno la sospensione del mercato settimanale e dell’attività didattica in presenza delle scuole elementari e medie cittadine nonché ildivieto di stazionamento nelle tre piazze Ex Gesuitico, Pietro Nenni e Sant’Antonio. Lasorsa ha sottolineato che la decisione è derivata dall’’incremento notevole dei casi positivi ad Orta Nova, è stata presa anche a seguito di una serie di incontri con i dirigenti scolastici degli istituti cittadini e che punta al benessere dell’intera cittadinanza. Il Sindaco rendeva anche noto che il bollettino della Prefettura per il giorno 16 segnalava ad Orta Nova 161 casi positivi e 45 persone in quarantena. A Zapponeta, il Sindaco Vincenzo D’Aloisio ha firmato a sua volta una ordinanza analoga,anch’essa valida fino al 3 dicembre prossimo, secondo la quale sono sospese, sempre come misura anti-contagio, l’attività didattica in presenza in tutte le scuole locali e il mercato settimanale del mercoledì. Le giornate di attività perse potranno essere recuperate dai commercianti in seguito, sulla base di accordi da prendere con le associazioni di categoria. L’ordinanza dispone anche il divieto assoluto di stazionamento presso Piazza Aldo Moro, la Villa Comunale, Piazza Salvo D’Acquisto, Piazza Padre Pio; Piazza Kelly, il Parco Giochi, Piazza Nettuno, il Lungomare ed altri parchi, giardini ed aree verdi non recintati, fatta salva la possibilità di accesso e deflusso agli esercizi commerciali e alle abitazioni. Sono anche vietati, in tutto il territorio comunale, l’uso delle panchine pubbliche, il collocamento e deposito di sedie e tavoli all’esterno degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, lostazionamento nei pressi degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande se non per il tempo strettamente necessario all’acquisto con asporto dei prodotti. Infine, è obbligatoria la chiusura dei distributori automatici di alimenti e bevande dalle ore 20 alle ore 7.