Lucera: il sindaco sospende didattica in presenza nelle scuole e mercato settimanale
Il Sindaco di Lucera Giuseppe Pitta, per contenere la diffusione del virus Covid-19, che stava raggiungendo numeri preoccupanti nel centro svevo, ha emesso un’ordinanza di sospensione dell’attività didattica in presenza nelle scuole cittadine dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado e del mercato settimanale del mercoledì. Restano, ovviamente, garantiti i diritti alla didattica in presenza per gli alunni con bisogni educativi speciali che volessero avvalersene, mentre le giornate perse dagli operatori del mercato settimanale saranno recuperate in date da concordare con le associazioni di categoria. Nell’ordinanza è ribadita la necessità e l’obbligatorietà dell’osservanza delle precauzioni e degli accorgimenti igienici già contemplati nei DPCM del Governo varati sempre con l’obiettivo di contenere il contagio. Due punti, in particolare, servono a regolamentare il comportamento dei cittadini nel comune lucerino: il numero massimo di 18 persone ammesse allo svolgimento dei riti funebri nel cimitero e la limitazione delle visite funebri presso l’abitazione del defunto ai soli familiari stretti. Per il resto, rimangono operative le disposizioni dei vigenti Decreti del Presidente del Consiglio. Il primo cittadino specifica anche che la decisione deriva dalla constatazione della necessità di adozione di misure più restrittive di quelle già operanti sul territorio pugliese, data l’aumento di infezioni rilevate negli ultimi giorni e a seguito del parere concorde emerso durante la conferenza dei capigruppo al Comune di Lucera che si è riunita in videoconferenza nella giornata di oggi.