Maltrattamenti in famiglia: un arresto a San Severo
Gli agenti del Commissariato di Polizia di San Severo hanno arrestato ieri un uomo di mezza età, residente nel centro dell’Alto Tavoliere, accusato di maltrattamenti in famiglia.
A ordinare il provvedimento di custodia in carcere è stata la Procura della Repubblica che aveva avviato le indagini sulla base di una denuncia presentata alla Polizia dalla moglie dell’uomo. La donna era esasperata da anni di vessazioni e violenze e aveva deciso di fare ricorso alle autorità. L’anziano è stato associato alla Casa Circondariale di Foggia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Come era accaduto durante l’isolamento imposto nella scorsa primavera per combattere l’epidemia da Covid-19, anche in questa seconda ondata, con le norme che costringono a diminuire gli spostamenti, osservare il coprifuoco e tenere in casa i figli anche nelle ore mattutine, le condizioni psicologiche delle famiglie, soprattutto se già colpite in precedenza da disagi e problemi di relazioni interpersonali, potrebbero causare un aumento di litigi e fenomeni di maltrattamento. Forze dell’ordine e Magistratura avevano già registrato, nella prima ondata di contagio, un incremento delle denunce per violenze in ambito domestico. Per questo, le istituzioni e gli uffici preposti stanno monitorando con attenzione la situazione con l’obiettivo di intervenire con tempestivamente e con efficacia in difesa delle componenti più deboli e sensibili delle famiglie interessate.