Covid-19: uno spray nasale sintetizzato negli USA previene l’infezione
Gli scienziati della Columbia University hanno messo a punto uno spray nasale che previene le infezioni da Coronavirus. La notizia è stata rilanciata giovedì sera da Angelo Vescovi, Direttore Scientifico di “Casa Sollievo della Sofferenza” di San Giovanni Rotondo, che era ospite di Barbara Palombelli in una puntata della trasmissione quotidiana di Rete Quattro “Stasera Italia” (https://www.mediasetplay.mediaset.it/video/staseraitalia/giovedi-12-novembre_F310147101015501 al minuto 4:10). Con parole molto semplici, il dottor Vescovi ha spiegato che la molecola, sintetizzata dagli scienziati dell’ateneo americano, impedisce ai virus che superano la barriera delle mascherine e raggiungono le mucose nasali di “decodificare” la chiave che permette loro di entrare nelle cellule dell’uomo e svilupparsi al loro interno. Per di più, la molecola è molto semplice, quindi consentirà prezzi di produzione e di vendita molto bassi, oltre ad essere “efficace al 100 %”, come ha garantito lo stesso Vescovi. A divulgare questa straordinaria scoperta al mondo, ci avevano pensato gli stessi scienziati americani, in un breve studio pubblicato il 29 ottobre scorso sulla rivista scientifica online “bioRxiv” (https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2020.11.04.361154v1?rss=1), ripreso poi dal New York Times in un articolo del 5 novembre scorso (https://www.nytimes.com/2020/11/05/health/coronavirus-ferrets-vaccine-spray.html). Il farmaco si preannuncia potentissimo e, come ha sottolineato il dottor Vescovi, “agisce sul virus e non sul paziente”: anche la fabbricazione è semplice, per cui dovrebbe essere disponibile in tempi brevi e in grandi quantità.
