Scuola, il Tar brucia sul tempo la nuova ordinanza di Emiliano (prevista per lunedì) e ordina la riapertura di elementari e medie in tutta la Puglia
Il Tar pone fine al braccio di ferro sulla scuola in Puglia: contrariamente a quanto emanato del governo regionale con l’ordinanza del 28 ottobre che chiudeva tutti gli istituti scolastici pugliesi di ogni ordine e grado (ad esclusione della scuola d’infanzia) da lunedì elementari e medie del Tacco d’Italia dovranno riaprire per le lezioni in presenza, in assonanza con il nuovo Dpcm nazionale e con le norme da esso dettate in materia per le zone “arancioni”. Lo ha stabilito il Tribunale amministrativo regionale accogliendo il ricorso del Codacons Lecce intentato insieme ad alcune famiglie. Dopo il fuoco incrociato sulla chiusura degli istituti scolastici in Puglia, contestata da sindacati, dirigenti scolastici e famiglie degli alunni di elementari e medie che ne richiedevano la riapertura con l’applicazione della didattica in presenza, a maggior ragione perché prevista dal nuovo Dpcm per le zone arancioni, Emiliano aveva mostrato già ieri segnali di apertura volti a cedere lo scettro del decisionismo e allargare le maglie sulla controversa questione. E sarebbe dovuto arrivare lunedì il nuovo decreto regionale che avrebbe tenuto insieme la necessità del contenimento del contagio con le richieste del mondo della scuola pugliese, riportate dagli Uffici scolastici regionali nella riunione di ieri con il governatore.
Nelle nuova ordinanza dunque era verosimilmente stata prevista la riapertura delle scuole elementari (sempre che i nuovi dati sull’andamento epidemiologico lo avessero permesso) e la didattica in presenza delle attività laboratoriali e degli alunni con bisogni educativi speciali, insieme ad un numero di discenti non superiore al 25 percento della classe. Ma ora la decisione del Tar brucia sul tempo qualsiasi nuovo provvedimento del governatore Emiliano e chiude per il momento i conti sospendendo l’ordinanza regionale del 28 ottobre finora in atto e ordinando la riapertura di scuole elementari e medie in tutta la Puglia.