Palazzo di Città, Rignanese lascia la Lega e passa nel gruppo misto. Come peserà la sua scelta negli assetti del consiglio e nella verifica politica in atto da settimane

Sarebbe ufficiale l’abbandono della Lega (dopo neppure 3 mesi dal passaggio nella casa di Matteo Salvini, effettuato insieme al primo cittadino e ad altri due consiglieri, Consalvo di Pasqua e Dario Iacovangelo) di Pasquale Rignanese. I rumors a Palazzo di Città si rincorrevano da giorni e lo stesso consigliere comunale, delegato alla Pubblica illuminazione, ne avrebbe parlato anche con il sindaco Landella. Rignanese in effetti non è mai stato un tesserato della Lega, neppure dopo il cambio di casacca in consiglio in comunale (dove era stato eletto nella lista di Forza Italia): un primo indizio, questo, del suo animo politico moderato che non lo ha mai portato a condividere la linea oltranzista e sovranista dei salviniani. E sarebbe proprio questo il motivo che lo ha indotto a lasciare il Carroccio passando nel gruppo misto. Al sindaco però ha assicurato che resterà al suo fianco nella maggioranza. Si rimpolpa, così, ancor più di quanto già non fosse folto il parterre degli “indipedenti” di maggioranza nell’assise comunale foggiana e il partito di Landella cede così il passo, in termini numerici, a Fratelli d’Italia, che ha 5 consiglieri contro gli attuali 4 della Lega, dopo la perdita di Rignanese. Chissà se questo peserà (in termini di potere di contrattazione sulle richieste di Di Giuseppe e La Salandra al primo cittadino) nella verifica politica tuttora in corso che doveva risolversi già quasi un mese fa e che invece continua a rimestarsi da settimane senza ancora giungere a dei risultati tangibili in quanto a nuovi assetti di giunta e dunque di governo cittadino.