Foggia, controlli antidroga serrati. Polizia ferroviaria e unità cinofila della Guardia di Finanza presidiano la stazione
Nei giorni scorsi si sono accentuati non solo i controlli per l’allerta del Covid 19 ma sono stati accentuati anche da parte della polizia ferroviaria con unità cinofila della guardia di finanza controlli per sconfiggere il traffico di droga sempre più attivo nel capoluogo dauno.
Nella stazione di Foggia la polizia ferroviaria affiancata dalle unità cinofile della guardia di finanza ha denunciato e segnalato all’autorità amministrativa un soggetto per possesso di sostanze stupefacenti.
E’ stato Efres, un pastore tedesco appartenente all’antidroga, che, trovandosi con il suo trainer della guardia di finanza nel sottopasso della stazione, ha intercettato un trentacinquenne, originario di Chieti.
Grazie all’intervento del pastore tedesco il giovane di Chieti è stato trovato in possesso di alcuni grammi di sostanza stupefacente, in particolare di tipo hashish.
Continuando il giro, una volta nell’atrio della biglietteria, l’addestrata unità cinofila si bloccava davanti ad un quarantenne, della provincia di Foggia, che dopo perquisizione avvenuta su segnalazione di Efres veniva trovato in possesso di diverse decine di grammi di marjiuna e di alcune dosi di hashish. Qui è scattata la denuncia per detenzione a fine di spaccio.
Continuano incessanti i controlli da parte delle autorità locali, per arginare il più possibile il traffico di stupefacenti che, nell’ultimo periodo, sta dilagando sempre più nella Capitanata. Nella gravissima emergenza sanitaria che il Paese sta vivendo da febbraio 2020, il ‘’restate a casa‘’ imposto dalle autorità ha determinato in parte un calo dello spaccio degli stupefacenti per strada, ma un rialzo di consumo tra le mura domestiche.
In un periodo di confinamento domiciliare, i consumatori abituali di droga non vanno più alla ricerca di sostanze che possano aiutare a favorire la socializzazione, ma cercano sostanze stupefacenti da consumare in solitudine.
Grazie agli ultimi controlli effettuati dalla Narcotici della Polizia di Stato di Foggia, negli ultimi dieci giorni sono stati sequestrati un chilo di cocaina, trenta chili di hashish, oltre a piantagioni di marjiuna sia su Foggia che su Cerignola.