Ancora KO, allo Zaccheria passa anche l’Avellino. Tre sconfitte di fila, per il Foggia è notte fonda. Marchionni: “Non facciamo nulla di quanto preparato in allenamento. Mi sento già in discussione”
Dopo la terza sconfitta di fila, arrivata ieri sera in casa contro l’Avellino (1 a 2 il risultato, gol di D’Angelo e Santaniello per i bianco-verdi e di Vitale per i Satanelli sul finale di gara), arriva l’autocritica impietosa di mister Marchionni che ammette la brutta gara disputata ieri dal Foggia e si rammarica non poco perché i giocatori non hanno applicato in partita gli schemi provati tutta la settimana: “L’unica volta che abbiamo fatto qualcosa preparata in allenamento abbiamo segnato. Allora mi chiedo, perché non lo facciamo sempre sempre? L’Avellino non ha dominato ma noi abbiamo regalato tanto ai nostri avversari e loro, invece, non ci hanno concesso nulla”, sottolinea Marchionni nella conferenza stampa post-partita. Concludendo: “Con tre sconfitte consecutive mi sento in discussione, è inutile girarci attorno. E’ giusto che sia così perché è il percorso di un allenatore. Ci metto passione e voglia, sto qui venti ore al giorno perché voglio studiare ed imparare. Sono in discussione perché ho perso tre partite ed è giusto che sia così”. Ora il Foggia naviga nella zona bassa del girone C ma dovrà rimboccarsi subito le maniche in vista di partite in arrivo estremamente difficili, tra cui i match con la Ternana ed il Bari, che dominano le vette della classifica.